Nuova vita ai beni confiscati alla mafia

Nuova vita ai beni confiscati alla mafia

Recupero, valorizzazione e promozione della cultura della legalità: sono queste le parole chiave del progetto sviluppato dal Comune di Pietralunga per il recupero dei beni confiscati alla mafia nel proprio territorio, che ha visto l’affidamento mediante avviso pubblico dell’Azienda Agricola Col della Pila all’impresa sociale società Cooperativa Agricola Paneolio.

Si tratta di un appezzamento di circa 100 ettari di terreno confiscato al clan calabrese De Stefano. Un partner fondamentale dell’intero progetto, che ha curato la riqualificazione della struttura, è l’Associazione Libera Umbria.

La presentazione del progetto, del soggetto promotore e del partner sarà programmata a seguito della consegna formale del bene.