Rotary Club dona boschetto di betulle all’ospedale
Un progetto di riqualificazione ambientale, un futuro giardino terapeutico che vuole puntare a migliorare l’aria e la vita di tutti: malati, familiari e personale sanitario.
A farlo crescere e proliferare saranno 133 bambini, pari al numero di alberelli che sono stati piantati sabato 30 aprile davanti al reparto di rianimazione dell’ospedale di Città di Castello. Tutte le piante sono state predisposte dando vita a due forme: il quadrato, che rappresenta la razionalità, ed il cerchio, che riproduce la forma del grembo materno. Le due figure, tagliate ed incastrate tra loro, hanno l’obiettivo di evocare il momento della nascita.
In questo consiste l’ultima donazione del Rotary Club Città di Castello, alla presenza di Silvio Pasqui, direttore del presidio ospedaliero alto Tevere, di Luca Secondi e Letizia Guerri, rispettivamente, sindaco e assessore ai servizi educativi del Comune di Città di Castello, e di alcuni studenti del primo circolo didattico di Città di Castello, accompagnati dai genitori. Durante la cerimonia i bambini si sono formalmente impegnati a prendersi cura del loro alberello di betulle siglandolo con il loro nome e ricevendo l’attestato di adozione.