Sabato 11 gennaio in Duomo l’ultimo saluto a Ernesto Cesaretti
Si terranno sabato 11 alle 10:30 nella cattedrale di San Lorenzo a Perugia i funerali di Ernesto Cesaretti, l’imprenditore umbro morto a causa di un malore nell’isola di Tenerife il 4 gennaio scorso all’età di 83 anni.
La Camera ardente si terrà venerdì nella sede del Gruppo Scai a Ospedalicchio. Proprio i dipendenti dell’azienda hanno voluto ricordarlo in una lettera. “Il Dott. Cesaretti è stato un faro di autorevolezza e carisma, capace di guidarci con fermezza anche nei momenti più difficili. Il suo ufficio è sempre stato un luogo aperto a tutti, dove chiunque poteva trovare ascolto e consiglio. La sua grande capacità di empatia e comprensione lo ha reso non solo un leader eccezionale, ma anche una persona di straordinaria umanità. Con le sue doti non comuni di imprenditore lungimirante, il dott. Cesaretti ha saputo trasformare l’operosa azienda familiare in un campione nazionale nel settore del commercio delle macchine operative. Sotto la sua guida accorta e appassionata, l’azienda ha raggiunto traguardi straordinari, diventando un punto di riferimento nel mercato e dimostrando che, con dedizione e innovazione, si possono ottenere risultati eccezionali. Ci ha insegnato a guardare avanti con visione e coraggio, a credere nelle nostre capacità e a lavorare con passione. La sua eredità continuerà a vivere nei valori che ha instillato in noi e nelle lezioni di profondo rispetto e umanità che porteremo sempre nel cuore. In questo momento di lutto, vogliamo esprimere la nostra sincera gratitudine per tutto ciò che ci ha donato. Il suo spirito guida continuerà a illuminarci e a ispirarci nel nostro cammino quotidiano. Ci mancherà immensamente, ma il suo ricordo resterà per sempre vivo nelle nostre menti e nei nostri cuori”.
Oltre la guida dell’azienda di famiglia, la Scai, Cesaretti è stato in particolare presidente di Confindustria Umbria per 5 anni (dal 2013 al 2017) e a capo di Sase, società che gestisce l’aeroporto regionale San Francesco d’Assisi. Tra i numerosi incarichi, per diversi anni è stato membro del comitato della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia.
Era legato anche al gruppo imprenditoriale di Umbria Televisioni, di cui è stato storico azionista e per alcuni anni anche presidente.
