Scuola, ministro Valditara contestato all’Itis ‘Volta’
Scuola, il ministro Giuseppe Valditara è stato contestato nel corso della sua visita all’Itis ‘Volta’ di Piscille a Perugia, durante la quale ha annunciato: “La mia richiesta al Governo, al ministro Giorgetti in particolare, di investire sull’assunzione di insegnanti di sostegno, è stata accolta e quindi nella legge di bilancio si prevedono risorse per l’assunzione di quei docenti precari che noi per la prima volta andiamo a specializzare”. Dopo la visita al ‘Volta’, Valditara ha fatto tappa alla scuola dell’Infanzia “Santa Croce” di Perugia e poi all’Istituto “Ciuffelli” di Todi.
Le contestazioni al “Volta” sono arrivate dagli studenti dell’Uds (unione degli studenti) e anche dal personale docente, in particolare da insegnanti di sostegno precari.
Gli studenti, con la loro azione, hanno voluto esprimere il loro dissenso nei confronti delle numerose riforme che il ministro ha portato avanti in questi due anni di governo.
Camilla Sportellini, coordinatrice dell’Unione degli Studenti Perugia ha spiegato i motivi della contestazione: “La nostra voce continua a non essere ascoltata. Ci ritroviamo a fare lezione in scuole non a norma, con infiltrazioni, muffe e problemi strutturali, e la risposta delle istituzioni è destinare fondi per l’acquisto di strumenti che non verranno mai effettivamente utilizzati per la didattica.”