Spi Cgil ricorda Giacomo Matteotti a 100 anni dal suo Discorso

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Piero Gobetti lo definì un “volontario della morte”: Giacomo Matteotti, nell’anno del centenario del suo celebre discorso che pronunciò alla Camera e in cui denunciò le violenze e gli abusi commessi dai fascisti, è stato al centro dell’iniziativa promossa a Perugia dallo Spi Cgil, il sindacato dei pensionati, alla presenza del suo segretario nazionale Stefano Landini e del prof.

Valdo Spini,  presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli,

già Ministro dell’Ambiente, ex sottosegretario all’Interno e agli Esteri ed presidente della Commissione Difesa della Camera. Con loro  Patrizia Venturini, segretaria regionale Spi Cgil Umbria ed Emanuela Faraglia che ha accompagnato l’iniziativa interpretando delle letture.

Matteotti pronunciò il suo discorso in Parlamento il 30 maggio del 1924. Un intervento che sulla carta sarebbe dovuto durare un’ora ma che ne durò 4, perché continuamente interrotto dai fischi della dei fascisti. Il 10 giugno 1924  fu rapito e assassinato, il suo corpo fu ritrovato il 16 agosto. Di quel delitto, Mussolini si assunse pubblicamente la responsabilità.