Vescovi italiani riuniti alla Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli

Vescovi italiani riuniti alla Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli

Sarà l’invocazione per la pace a caratterizzare la 78ª Assemblea Generale Straordinaria appena cominciata nella Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli, ad Assisi.

I lavori si sono aperti alle 16 con l’introduzione del cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna.

Nella tre giorni umbra, i Vescovi saranno chiamati ad esaminare e approvare il documento che coniuga l’adeguamento alla Ratio Fundamentalis con i contributi dei Presuli e dei formatori, offrendo orientamenti comuni e indicazioni condivise perché ogni singola Conferenza Episcopale Regionale possa costruire il progetto formativo dei propri Seminari.

All’ordine del giorno anche l’elezione del presidente della Commissione Episcopale per l’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione tra le Chiese e alcune comunicazioni riguardanti il Cammino sinodale delle Chiese in Italia, la 50ª Settimana Sociale dei Cattolici in Italia in programma a Trieste dal 3 al 7 luglio 2024, la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili.

Alla vigilia della III Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, che si celebrerà il 18 novembre, sarà presentata ai Vescovi la seconda rilevazione sulla rete territoriale per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili.

“La scelta di Assisi quale sede dell’Assemblea Generale Straordinaria assume un significato ancora più forte in questo momento storico, segnato da violenze e guerre”, sottolinea Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali della CEI.

Nel pomeriggio di mercoledì 15, alle 17.45, i presuli reciteranno i vespri nella Basilica di Santa Chiara e al termine, in processione, si recheranno alla Basilica Inferiore per la celebrazione della Messa e la preghiera sulla tomba del Santo.

Giovedì 16, alle ore 12.30, presso la Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli, il cardinale Zuppi presenterà in conferenza stampa il comunicato finale.