Agenzia Dogane scopre evasione da 2 milioni su vendita di automobili
Acquistavano auto sul territorio nazionale, da rivendere in Italia, vantando illegittimamente lo status di esportatore abituale, con coseguente evasione dell’Iva.
È quanto hanno scoperto i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dell’Umbria, coordinati dalla procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, quantificando la maxi evasione in oltre 2 milioni di euro.
Cinque persone (tutti uomini) sono indagate a vario titolo. Due sono residenti nella provincia di Perugia (tra cui l’amministratore), due in quella di Roma e una in quella di Terni.
Le indagini – spiega una nota dell’ADM – erano partite nel 2018 grazie ad alcune anomalie riscontrate dai funzionari dei due uffici provinciali.