Alluvione Cantiano: Caritas Gubbio apre centro ascolto gente
A due settimane dalle pioggie straordinarie che hanno provocato alluvioni e allagamenti, la comunità di Cantiano traccia un primo bilancio dei danni. L’amministrazione comunale della cittadina marchigiana ha censito 48 movimenti franosi su una superficie di 84 chilometri quadrati. Le attività artigianali compromesse dall’alluvione sono 22, alcune delle quali con una capacità produttiva del tutto azzerata. Altre 28 attività come bar, ristoranti, negozi e uffici sono state distrutte. E, allo stesso modo, le sedi di sei associazioni ricreative e culturali cantianesi. La Caritas diocesana di Gubbio sta progettando l’apertura di un centro di ascolto per intercettare i bisogni della gente. Intanto, sono due le iniziative in campo per domenica 2 ottobre.
La prima è la Giornata della solidarietà tra le comunità parrocchiali della diocesi eugubina. Sempre per il 2 ottobre, il gruppo scout Masci 1 di Gubbio ha organizzato la celebrazione di una messa a Cantiano, che sarà presieduta dal vescovo Luciano.