Altra aggressione a Capanne. La denuncia del Sappe
Ennesimo grave episodio di tensione ed intolleranza contro agenti del Corpo di Polizia penitenziaria in servizio nel carcere perugino di Capanne. Lo denuncia la Segreteria nazionale per l’Umbria del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, per voce del segretario Fabrizio Bonino. Nella sezione 3A del reparto circondariale un agente è stato prima minacciato con il manico di una scopa e poi è stato colpito con un pugno da un detenuto italiano, che ha anche tentato di fuggire. Il fatto si è verificato mentre l’agente stava facendo entrare nella cella un altro detenuto straniero.
L’agente è stato colpito tra l’occhio destro e la tempia ed è stato anche trascinato dentro la cella in modo da chiuderlo per poter fuggire. Fortunatamente divincolandosi è riuscito ad evitare tutto questo.
Lo stesso detenuto si è reso qualche settimana fa di un ennesimo episodio e con le stesse modalità colpendo con un pugno un altro Assistente di Polizia.