Trovato morto Stefano Bianchelli, il sub di origini umbre disperso
Non è riemerso, per cause ancora da capire, Stefano Bianchelli, un istruttore subacqueo originario di Todi scomparso da due giorni in Sardegna insieme a un altro esperto sub, Mario Perniciano.I due colleghi erano scesi a 100 metri di profondità al largo di Villasimius probabilmente per piazzare due boe accanto al relitto della nave San Marco.
I corpi al momento sono stati individuati dal robot della Marina militare a circa 20 metri dal relitto.
Le operazioni di recupero ancora non effettuate, saranno valutate dalla Procura di Cagliari, in collaborazione con la Capitaneria di Porto e i Vigili del Fuoco. I corpi potrebbero essere recuperati dai palombari della Marina militare o attraverso l’uso di palloni.
Bianchelli e Perniciano erano subacquei esperti impegnati in un’immersione profonda. L’allarme è stato dato quando non sono risaliti in superficie entro l’ora prevista. Purtroppo le profondità e le difficili condizioni hanno complicato gli sforzi di ricerca e ora bisognerà capire cosa ha causato questa terribile disgrazia