Ragazzini morti. C’è un fermo
Dopo una giornata di indagini a 360 gradi gli inquirenti sono arrivati ad individuare un uomo che nelle ipotesi degli investigatori potrebbe essere legato alla morte dei due ragazzini trovati senza vita nelle loro abitazioni a Terni. L’ipotesi sulle cause da parte della Procura sarebbe legata all’uso di droga, ma a chirire i contorni esatti sarà l’autopsia sui corpi. E’ scattato il fermo per un uomo di 41 anni di Terni. l ragazzini, 16 e 15 anni, sono stati trovati dai genitori nelle proprie camere da letto.
I particolari della vicenda saranno illustrati dal Procuratore Dott. Alberto Liguori e dal P.M. Dott. Raffaele Pesiri nel corso di una conferenza stampa che si terrà domani alle ore 11.00 presso questo Comando Provinciale.
Terni è sconvolta per la morte dei due adolescenti. Il più grande era residente nella zona di Villa Palma, il 15enne, invece, nel quartiere di San Giovanni. I due erano amici e avevano passato la serata insieme. Per ricostruire i contorni sono state fondamentali le testimonianze degli amici.