Frode a società pubblica, tre tifernati patteggiano la pena
Il tribunale di Perugia ha accolto la richiesta di petteggiamento presentata da tre individui accusati di frode nelle pubbliche forniture. La decisione è stata presa in seguito a un accordo tra la Procura e i legali dei tre soggetti, rispettivamente legale rappresentante e soci di due imprese con sede a Città di Castello, operanti nel settore delle riparazioni meccaniche di autoveicoli.
Le indagini, condotte dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Perugia, avevano portato alla luce numerosi episodi di frode avvenuti tra il 2016 e il 2021, in danno di una società a totale partecipazione pubblica, attiva nel settore della raccolta rifiuti nell’alto Tevere. Le società coinvolte fatturavano l’installazione di pezzi di ricambio originali, ma in realtà utilizzavano pezzi compatibili, applicavano prezzi maggiorati rispetto al listino e utilizzavano pezzi revisionati o usati spacciandoli per nuovi. Le riparazioni venivano anche subappaltate senza autorizzazione.