Furti di rame in abitazione a Gubbio e al cimitero di Magione
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Gubbio, in collaborazione con la Stazione Carabinieri di Fossato di Vico, hanno arrestato due giovani fermati subito dopo aver tentato di rubare delle grondaie di rame da un casolare al confine tra Nocera Umbra e Gualdo Tadino.
L’episodio si è verificato la scorsa settimana.
I due (28 e 23 anni della zona, già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio) sono stati identificati su un furgone. Sono stati dichiarati in stato di arresto per tentato furto in abitazione. Ad uno dei due è stata contestata anche la violazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di permanenza nel comune di residenza alla quale era sottoposto.
Nei giorni scorsi a Magione si è aperto un procedimento per un furto di auto e furgoni per andare a rubare. In quattro sono finiti davanti al giudice, anche se per due di essi il processo è sospeso in quanto irreperibili e senza prova che siano a conoscenza dello stesso.
La Procura di Perugia contesta al quartetto di avere, in concorso, compiuto “atti idonei in modo non equivoco a commettere un furto di grondaie e calate di rame presso il cimitero di Magione, senza riuscire nell’intento” in quanto venivano sorpresi dai Carabinieri “ed erano costretti a fuggire”.