Caso Piampiano, la lettera della famiglia: "Cerchiamo solo giustizia"
Cronaca giudiziaria: continua a tenere banco il caso Piampiano, il giovane ucciso nei boschi del Subasio durante una battuta di caccia al cinghiale lo scorso 11 gennaio. Episodio per il quale è attualmente in stato di detenzione Piero Fabbri, il 56enne muratore accusato di omicidio volontario con dolo eventuale. Nelle ultime ore la famiglia del 24enne ha deciso di rompere il silenzio con una lettera.