Cassazione annulla condanna Smacchi per spese gruppo consiliare
La Cassazione ha annullato senza rinvio la condanna per peculato che era stata inflitta all’e xconsigliere regionale del Pd Andrea Smacchi al quale era stato contestato un uso illecito di 30-40 mila euro di fondi del gruppo tra il 2011 e il 2012, per pasti e trasferte. E’ stato quindi definitivamente assolto. La Corte ha riqualificato il reato in indebita percezione di erogazioni pubbliche stabilendo quindi che “il fatto non è previsto dalla legge come reato”. Smacchi, che ha sempre rivendicato la correttezza del proprio operato, è stato difeso dagli avvocati Luciano Ghirga e Giuliano Bellucci.