Inchiesta Spada. Il fatto non sussiste. Tutti assolti
Assoluzione con la formula ’del fatto non sussiste’. Questa la sentenza in primo grado per i 20 imputati della cosiddetta ’Inchiesta Spada’, compreso l’ex sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo. Lo ha deciso il Tribunale di Terni. Le motivazioni si conosceranno tra novanta giorni.
L’indagine riguardava presunte irregolarità nell’affidamento di alcuni appalti comunali (la manutenzione del verde pubblico, la gestione della Cascata delle Marmore e quella dei cimiteri cittadini). Nel processo il Comune di Terni si era costituito parte civile, chiedendo un risarcimento di 200 mila euro. L’inchiesta, nel maggio del 2017, aveva portato agli arresti domiciliari con l’accusa di turbata libertà degli incanti dello stesso primo cittadino assieme all’allora assessore comunale ai Lavori pubblici, Stefano Bucari. Tra gli imputati assolti 13 membri delle diverse giunte Di Girolamo, due dirigenti comunali, un funzionario e il rappresentante di una cooperativa sociale.