Omicidio di Po’ Bandino: le motivazioni della condanna della mamma
Sono state rese note le motivazioni della sentenza attraverso la quale la Corte d’Assise di Perugia ha condannato a 20 anni di carcere alla mamma del piccolo Alex per il reato di omicidio, aveva due anni appena e fu stato ucciso a Po’ Bandino. Per i giudici è delitto è stato commesso con una violenza inaudita, con una serie di coltellate portate in rapida successione, alcune delle molto violente. La 46enne ha deciso di ucciderlo il 1° ottobre 2021 quando «si è resa conto di aver definitivamente perso la controversia per l’affidamento del figlio che avrebbe dovuto riconsegnare al padre una volta tornata in Ungheria. Poi ha adagiato il corpicino ormai senza vita del bambino sul rullo del nastro trasportatore delle casse del supermercato Lidl e ha «tentato di sviare le indagini su un ipotetico ‘uomo nero’ ritenuto responsabile dell’insano gesto».