Maltratta ex compagna e figlio, scatta il divieto di avvicinamento
Gli operatori della Polizia di Stato del Commissariato di Spoleto hanno dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento, emessa dal GIP del Tribunale di Spoleto, nei confronti di un uomo – classe 1981 – indagato del reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti dell’ex compagna, del figlio, dei genitori e della sorella.
Dagli accertamenti eseguiti è emerso che l’uomo in più occasioni, a causa anche dell’abuso di alcol, si era lasciato andare a minacce, aggressioni verbali, fisiche e pesanti offese contro la donna procurandole uno stato di sofferenza, depressione e paura, arrivando a percuoterla durante il periodo di gravidanza, comportamenti che erano proseguiti anche dopo la nascita del figlio e l’avevano indotta ad interrompere la relazione. Nell’ultimo periodo, inoltre, le aggressioni erano state rivolte anche nei confronti del figlio – più volte percosso, minacciato e indotto a comunicare tutti gli spostamenti della madre – dei genitori e della sorella, vittime di maltrattamenti abituali e continuativi.