Muore due settimane dopo un intervento, aperto un fascicolo
La Procura di Terni ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, per ora contro ignoti, a seguito dell’esposto dei familiari della vittima, un uomo originario di Napoli ma da alcuni anni residente a Orvieto, che il 10 novembre scorso era stato sottoposto a un intervento di "laminectomia decompressiva cervicale" presso l’ospedale Santa Maria di Terni.
Il pm Giorgio Panucci ha acquisito la documentazione clinica e disposto l’autopsia.
L’uomo era stato dimesso cinque giorni dopo l’intervento, quindi il malore. Gli avvocati della famiglia spiegano che nel «referto di dimissione si evidenziava la comparsa di ‘ipostenia a carico dell’arto superiore sinistro nel post operatorio’, per la quale si attivava un iter di fisiokinesiterapia, e la presenza di una ‘trombosi venosa gemellare sinistra’».
L’uomo, sempre secondo quanto riferisce la famiglia, si è poi sottoposto il 24 novembre a una visita all’ospedale di Orvieto all’esito della quale è stata confermata la diagnosi di ipostenia.
Tre giorni dopo, nel cuore della notte, il cinquantasettenne si è sentito male ed è stato soccorso dal 118, ma poco dopo l’arrivo all’ospedale di Orvieto è deceduto.
Da qui la querela dei familiari del cinquantasettenne e gli accertamenti disposti dalla Procura di Terni.