Scoppia in una cava la bomba della seconda guerra mondiale

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Quella di domenica è stata una giornata particolare per la cittadina di Marsciano, in particolare per le circa 5mila persone che fin dalle 6.30 del mattino sono state costrette a lasciare le loro abitazioni nel corso delle operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico trovato da alcuni operai nel fossatone, a ridosso del ponte ferroviario e del metanodotto.

LA NOTA DELL’ESERCITO

Alle ore 16.15 si sono concluse le operazioni di disinnesco e successivo brillamento di un ordigno bellico rinvenuto nel Comune di Marsciano (PG) da parte dei genieri dell’Esercito, provenienti dal reggimento genio ferrovieri di Castel Maggiore (BO).

L’ordigno, una bomba d’aereo da 1000 libbre e dal peso complessivo di circa 454 kg e 240 kg di tritolo, risalente al secondo conflitto mondiale, è stato trovato in pessime condizioni di conservazione.

Le operazioni di bonifica, coordinate dalla Prefettura di Perugia e dal Comando Forze Operative Nord dell’Esercito si sono svolte in due distinte fasi durante le quali si è provveduto inizialmente alla neutralizzazione dell’ordigno attraverso la rimozione dei sistemi di innesco, e successivamente al suo brillamento in un’area individuata e predisposta in modo da tutelare la pubblica incolumità.

Per garantire un’adeguata cornice di sicurezza, durante le operazioni di rimozione del sistema di innesco, è stato necessario interdire il traffico di alcune strade adiacenti alla zona di ritrovamento dell’ordigno ed evacuare circa 5000 abitanti.

Gli specialisti di Castel Maggiore da inizio anno, nella propria area di competenza (Regione Marche, Umbria, Repubblica di San Marino e nelle province di Bologna, Forlì Cesena, Rimini e Firenze) hanno effettuato circa 315 interventi di cui 4 complessi che hanno visto la distruzione di altrettante bombe d’aereo.

L’Esercito Italiano, con le proprie Unità è in grado d’intervenire su tutto il territorio nazionale fronteggiando scenari di calamità naturali e di pubblica utilità, sempre in prontezza al servizio del Paese