Spaccio, arrestati i pony express della droga
Sono stati definiti i pony express della droga i tre pusher arrestati dai Carabinieri di Terni perchè portavano la cocaina a domicilio, a casa, in ufficio o anche alle feste.
Secondo quanto ricostruito dai militari gestivano ordini di modeste entità, in modo da giustificarsi con la scusa dell’uso personale e scampare all’arresto. Prendevano le ordinazioni tramite applicativi di “instant messaging” o “social networks” e i clienti erano sparsi in tutto il territorio della città, fino a Narni. Il capo della banda è un ventenne albanese e nascondeva le dosi già confezionate in barattoli di vetro appese sui rami di alberi, nascosti in zone boschive poco frequentate. Al termine delle indagini è scattato l’arresto di tre persone, tra le quali, oltre al noto spacciatore albanese, la fidanzata del giovane, di origine venezuelana ed un altro complice di origini libiche.