Spedizione punitiva contro una donna: città sotto shock

Una giovane di 29 anni è stata vittima di una aggressione nelle vicinanze del centro storico di Spoleto: un episodio inquietante che sembra avere tutti i connotati di una spedizione punitiva.
Stando alla denuncia della donna, originaria di Spoleto, ma residente all’estero, tornata in Umbria per le feste: al pestaggio avrebbero partecipato quattro persone, tra cui una donna.
L’avrebbero avvicinata con la macchina mentre passeggiava col suo cane.
A quel punto, due uomini l’avrebbero afferrata con la forza e costretta a salire a bordo del veicolo. Nel tragitto, sarebbe stata ripetutamente colpita con calci, pugni e schiaffi, riportando traumi multipli e una frattura.
Dopo l’aggressione, è stata abbandonata lungo una strada nella frazione di San Giovanni di Baiano, distante circa sei chilometri dal luogo in cui era stata prelevata.
La ragazza, sotto choc e visibilmente ferita, è stata soccorsa da un passante che ha sentito le sue richieste di aiuto. Immediatamente è stato lanciato l’allarme, e una pattuglia della polizia è intervenuta sul posto per raccogliere i primi elementi utili alle indagini.
Successivamente, la giovane è stata accompagnata al pronto soccorso, dove i medici le hanno riscontrato lesioni guaribili in 30 giorni.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Spoleto, sono in corso per fare luce sull’accaduto e identificare tutti i responsabili.
Alcune indiscrezioni parlano di un diverbio avvenuto poco prima fra la vittima e la donna che componeva il gruppo di presunti aggressori. Ma sui contorni vige ancora il massimo riserbo.
Di certo, si sa che c’è stata una denuncia e che la Procura di Spoleto ha aperto un fascicolo per far luce sulla vicenda, venuta alla luce dopo un post sui social.