Strozza il padre e finge un malore: possibili motivazioni economiche
Scilla Bertini 43 anni, accusata di omicidio aggravato per aver ucciso il padre, Claudio, 75 anni, è nel carcere di Capanne dove in queste ore è stata sottoposta al primo interrogatorio.
Compito degli inquirenti è capire le motivazioni profonde che l’avrebbero indotta – il condizionale è d’obbligo – a strangolare il padre e a tenerne in casa il corpo per oltre due settimane, nella loro casa di Foligno, quartiere Prato Smeraldo.
La donna è disoccupata e si occupava del padre, utilizzando la sua pensione per la gestione familiare.
Ma negli ultimi tempi – stando ad alcune indiscrezioni – su quel conto corrente ci sarebbero movimenti non in linea al tenore di vita dei due.
Possibile quindi una motivazione economica.