Truffa aggravata su migranti: 5 indagati coop umbra Aurora

Sono sette le persone che risultano indagate per truffa aggravata ai danni dello stato nel quale dell’indagine svolta dalla Squadra mobile di Ancona su una cooperativa sociale che si occupa di accoglienza migranti, la Aurora, con sede legale a Perugia e sede amministrativa a Città di Castello. Dopo 2 anni di indagini, gli inquirenti hanno raccolto elementi per suppore che chi gestiva la coop lo faceva gonfiando i numeri delle presenze di ospiti stranieri nei 5 centri di accoglienza straordinari gestiti nel capoluogo marchigiano, tanto da disporre il provvedimento di interdizione temporanea a contrattare con la pubblica amministrazione. nel mirino il presidente del Cda della coop L’Aurora, altri due consiglieri e 4 dipendenti, residenti tra Gubbio e C.Castello. Sequestrati i 5 immobili adibiti a Cas, che si presentavano in condizioni igienico sanitarie precarie, anche se la parte più sostanziosa della truffa sarebbe da rinvenire nel numero fantasma di ospiti accolti rispetto a quelli effettivamente presenti.