Violenze fisiche alla compagna, scatta il divieto di avvicinamento
Divieto di avvicinamento per un uomo 53enne – indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia – nei confronti della sua compagna convivente.
L’uomo, già dal 2018, si era reso responsabile di aggressioni fisiche e verbali, “per motivi futili – sottolinea la nota della Procura di Perugia – come le sorti della squadra di calcio o la gestione delle spese familiari”.
Le violenze – consistite anche in schiaffi, spintoni, calci e tirate di capelli – sono state confermate anche dai figli della donna, che convivevano con i due.
Da lì, la denuncia.
Il Gip del Tribunale di Perugia così ha emesso la misura cautelare: a dare esecuzione la polizia di Perugia. Per assicurare il rispetto della misura, il GIP ha disposto il controllo con il braccialetto elettronico.
Ora l’uomo ha l’obbligo di mantenere una distanza non inferiore ai 500 metri e il divieto di comunicazione con la donna.