Ast, 3 settimane di cassa integrazione per 400 dipendenti
Come si temeva, il caro energia avrà effetti nefasti anche sulla Acciai Speciali Terni.
Questa mattina l’azienda ha infatti comunicato alle Rsu che dal 16 settembre ci sarà un significativo rallentamento dell’area a caldo ed uno più lieve per quella a freddo.
Le conseguenza sui turni di lavoro sono pesanti: circa 400 persone in cassa integrazione ordinaria (distinti tra quadri, impiegati ed operai) di venerdì e per almeno 15 giorni, ma l’azienda stima che la misura occorrerà per almeno tre settimane.
A mancare non sono gli ordini (il mercato continua a ‘tirare’), ma l’impennata dei costi energetici impone scelte dolorose che devono, però, anche fare i conti con le produzioni estere – Cina e Corea su tutte – pronte ad approfittare della situazione e a conquistare quote di mercato.
Preoccupazioni anche per il futuro: "In seguito ad una nostra specifica richiesta – scrivono in una nota i sindacati – l’azienda ci ha informato che ad oggi non c’è una visione chiara rispetto ai volumi che saranno previsti per i prossimi mesi".