AST, tavolo al Ministero con Urso, Bandecchi e De Rebotti

AST, tavolo al Ministero con Urso, Bandecchi e De Rebotti

E’ il giorno del vertice su AST in programma a Palazzo Piacentini: si è aperto in mattinata il tavolo sulle acciaierie di Terni Ast-Arvedi, presieduto dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, con il sottosegretario con delega alle crisi industriali, Fausta Bergamotto, a cui partecipano i massimi livelli del ministero, tra cui il capo dipartimento per le Imprese del Mimit, Amedeo Teti e il capo della segreteria tecnica del ministro, Marco Calabrò.

All’incontro, inizialmente fissato per la metà di gennaio 2025 e anticipato a seguito della richiesta avanzata dai sindacati, partecipano il neo assessore regionale allo sviluppo economico della Regione Umbria, Francesco De Rebotti, il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, i rappresentanti dell’azienda e le organizzazioni sindacali.

“Siamo ancora una volta in prima linea per cambiare la politica industriale europea a tutela della produzione e del lavoro nel nostro continente” ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy. Nel corso del tavolo Ast-Arvedi di Terni ha colto anche l’occasione per illustrare alle organizzazioni sindacali il non paper presentato il 27 alla Commissione europea.

L’Italia, con Austria, Bulgaria e Polonia, ha presentato alle istituzioni europee il non-paper relativo alla revisione del Meccanismo di Adeguamento del Carbonio alle Frontiere (CBAM), che prevede la tassazione delle importazioni da Paesi extra-UE con regolamentazioni climatiche meno rigorose, calcolata in base alla quantità di CO2 incorporata o emessa per la produzione dei beni.