Mercato acciaio in flessione, Ast ferma impianti anche per 1 mese
«È in corso una sostanziale flessione dei mercati che sta riguardando tutti i maggiori competitor degli acciai, con Ast coinvolta tuttavia in modo minore rispetto agli altri».
Questa la comunicazione della direzione aziendale di viale Brin resa ai delegati sindacali per annunciare la conseguente fermata di numerosi impianti per l’intero mese di agosto.
Per alcuni reparti a questo si aggiunge uno stop di alcuni giorni nel mese di luglio.
Non ci saranno particolari conseguenze sul fronte occupazionale: i lavoratori che lo chiederanno potranno usufruire degli istituti contrattuali previsti, mentre per gli altri c’è la possibilità di recarsi in fabbrica per altre attività che non si svolgeranno necessariamente nel proprio impianto o area di appartenenza e nei turni classici di pertinenza.
«In questo periodo – ha aggiunto l’azienda – saranno incrementate notevolmente le attività di manutenzione sia ordinarie che straordinarie, le pulizie e saranno svolte attività preparatorie per i futuri investimenti su cui ci stiamo impegnando. Per i lavoratori che saranno in azienda potranno essere previsti corsi e chiaramente affiancamenti formativi».
L’Azienda ha rassicurato inoltre che per il mese di settembre non dovrebbero esserci particolari problematiche produttive.