Nuovi progetti della Fondazione per la prevenzione dell’usura
Anche per l’anno 2024, la Fondazione Umbria prevenzione usura realizzerà importanti iniziative a sostegno di chi è più in difficoltà: ‘Piano casa 2024’, ‘Tutela del sovrindebitato’, ‘Educazione finanziaria’.
L’esperienza maturata con i progetti bonus bollette 2022 e caro vita 2023 ha suggerito di intervenire in sostegno delle famiglie umbre con riguardo alle spese per la casa.
Il progetto si avvarrà del contributo straordinario della Regione dell’Umbria di 50.000 euro e di quello della Consulta delle Fondazioni delle casse di risparmio dell’Umbria che, anche quest’anno, ha voluto contribuire con 70.000 euro.
Un budget complessivo, quindi, di 120.000 euro, con un contributo stanziabile per ciascuna domanda di 1.500 euro alle condizioni precisate nel bando.
Inoltre, in collaborazione con la Regione, sono stati aumentati i fondi per il progetto “Tutela del sovraindebitato”.
Il progetto di Educazione finanziaria, strutturato in collaborazione con la Regione dell’Umbria e con l’Ufficio scolastico regionale, prevede un programma di incontri con gli studenti delle classi superiori delle scuole dell’Umbria per diffondere principi di educazione finanziaria e risparmio ai ragazzi, con la partecipazione di esperti delle istituzioni, nella consapevolezza che i giovani sono anche il miglior veicolo di educazione per i genitori.
Il presidente della Fondazione Umbria prevenzione usura, Fausto Cardella, ha espresso grande soddisfazione per l’avvio di questi progetti: “La nostra regione è prospera e solida e tuttavia – ha commentato – una crisi economica può colpire chiunque. Le persone che si rivolgono alla Fondazione ci danno la misura esatta dei problemi e delle necessità delle famiglie umbre. Un pignoramento immobiliare che riguardi la casa dove si vive con la famiglia, i figli, la paura di non avere più un tetto sopra la testa sono fonte di angoscia e situazioni che difficilmente si possono affrontare da soli. ‘Piano casa’ e ‘Tutela del sovrindebitato’, ma anche ‘Educazione finanziaria’ sono progetti che sembrano diversi ma, in realtà, vanno nella stessa direzione, quella di cercare di salvaguardare il bene primario della casa, anche aiutando chi si trovi in condizione di sovraindebitamento. Ringrazio, quindi la Regione dell’Umbria e la Consulta delle Fondazioni delle casse di risparmio dell’Umbria, senza il cui convinto e tempestivo sostegno nulla sarebbe stato possibile. Ringrazio, infine, lo staff della Fondazione Umbria prevenzione usura, dal consiglio direttivo, ai revisori dei conti, al personale e agli esperti volontari, che hanno svolto e continuano a svolgere quotidianamente uno straordinario lavoro in favore di chi ha bisogno”.