Ristoratori umbri: "Stop a tasse locali, licenze e sagre"
Nonostante siano divisi fra tante sigle e associazioni di categoria, i ristoratori umbri sono sostanzialmente d’accordo su ciò che serve per ripartire: meno tasse e meno concorrenza.
Dopo la Fipe – che lo ha fatto martedì – anche le altre sigle di ristoratori sottoporranno alla presidente Tesei e ai sindaci del territori la richiesta di annullamento delle imposte locali e il blocco delle sagre per almeno un anno.