Aeroporto: primo vertice a Palazzo Donini per il rilancio
In cantiere c’è la rotta per la Germania, probabilmente Monaco di Baviera, un nuovo collegamento con la Romania, e quello con Londra Heathrow, che avrebbe dovuto già essere attivato questa estate. L’aeroporto San Francesco d’Assisi di Perugia, dopo l’elezione del nuovo consiglio d’amministrazione della Sase, guidato dal generale dell’Aeronautica militare Stefano Orazio Panato, pensa al tanto atteso ed auspicato rilancio. A poche ore dalle nuove nomine, la presidente della Regione, Donatella Tesei, ha convocato a palazzo Donini un primo vertice per provare a tracciare una nuova strategia per lo scalo umbro. Oltre alla governatrice, al tavolo si sono seduti i nuovi membri del cda, il direttore dell’aeroporto Umberto Solimeno, il neo amministratore unico di Sviluppumbria, Michela Sciurpa e la presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Cristina Colaiacovo. Presenti anche il sindaco di Perugia, Andrea Romizi e la consigliera delegata, Francesca Renda. La presidente Tesei ha assicurato che, parallelamente la lavoro del nuovo del cda, sarà lei stessa, in prima persona, a occuparsi del dossier aeroporto. Diverse le questioni aperte: oltre a quella del rilancio dello scalo, con le nuove rotte, anche la realizzazione della scuola di volo, sulla quale permangono dubbi.
Già confermate per il 2021 le tratte su Vienna, Rotterdam, Londra Stansted, Bruxelles, Catania, Palermo, Malta e Tirana. Quella su Milano Linate, attivata lo scorso anno ma non ancora operativa, invece, non convince, alla luce di un possibile raddoppio del Frecciarossa da Perugia.