Squarta (FDI): cambio di passo su sanità, rifiuti e infrastrutture
Un 2021 di alti e bassi come umori e dichiarazioni all’interno della coalizione di centrodestra dell’Umbria, in cui Fratelli d’Italia, unico partito di maggioranza a non avere un suo esponente nella Giunta a guida Tesei e che trova espressione nel presidente dell’assemblea legislativa Marco Squarta, ha chiesto più volte concretezza e cambi di passo, per dare alla comunità un forte segnale di rinnovamento rispetto al passato.
Tre i temi da attenzionare: sanità, rifiuti e infrastrutture. Squarta parla di una riduzione del numero degli ospedali, 19 sono troppi per una regione come l’Umbria, per permettere di aumentare la qualità del servizio e potenziare al tempo stesso i pronti soccorsi, gli ambulatori e i centri per l’assistenza di prima necessità. Sul fronte dei rifiuti, la presenza di un termovalorizzatore, che non solo non comporta il rischio di maggior inquinamento ma che, al contrario, determina la produzione di energia, può essere l’elemento di svolta in una situazione non più sostenibile, con le discariche piene e una raccolta differenziata non decollata al pari delle aspettative. E poi il nodino di Perugia, un’opera strategica per la risoluzione del traffico stradale, su cui c’è bisogno di accelerare i tempi.
Servono scelte coraggiose, quindi, e non commisurate al consenso elettorale, ed è importante cogliere la grande opportunità per la città rappresentata dalle risorse del PNRR.