Candidatura Unione Comuni Olio e Sagrantino, Sabbatini parla a Umbtv

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In Umbria Todi e l’Unione dei Comuni “Terre dell’Olio e del Sagrantino” hanno presentato la candidatura per diventare Capitale italiana della Cultura 2026. Per quanto riguarda quest’ultima abbiamo chiesto le motivazioni nel nostro telegiornale al sindaco di Castel Ritaldi, Elisa Sabbatini, ovvero il nuovo presidente dell’ente locale, costituito ventuno anni fa dai Comuni di Bevagna, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Massa Martana, Montefalco e Trevi. Per proseguire la corsa verso il titolo, le aspiranti capitali dovranno perfezionare la loro candidatura inviando, entro il prossimo 27 settembre, un dossier che sarà sottoposto successivamente alla valutazione di una commissione composta da sette esperti indipendenti di chiara fama nel settore della cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica.

Entro il 15 dicembre 2023, la commissione definirà la short list delle 10 città finaliste, e la procedura di valutazione – dopo l’audizione pubblica dei progetti finalisti entro il 14 marzo 2024 – si concluderà per il 29 marzo 2024 con la proclamazione della Capitale italiana della cultura 2026. La città vincitrice, grazie anche al contributo statale di un milione di euro, potrà mettere in mostra, per il periodo di un anno, i propri caratteri originali e i fattori che ne determinano lo sviluppo culturale.