Oggi sposi in comune nonostante la zona rossa
Matrimonio più forte del Covid e delle mille restrizioni, a Città di Castello. Una bella storia di Natale 2020 che lascerà il segno, quella di Luisa Costantini e Michele Mandrelli, impiegata in una assicurazione lei e metalmeccanico lui, 34 anni entrambi. Questa mattina alle 11 si sono presentati al cospetto dell’Ufficiale di Stato Civile delegato dal sindaco Luciano Bacchetta, la consigliera comunale Tiziana Croci, che ha celebrato il primo matrimonio in “zona rossa” secondo le rigide restrizioni previste dall’ultimo decreto legge. Parenti e amici non sono potuti entrare a causa delle regole su distanziamento ed assembramenti. Niente riso lanciato all’uscita, fiori ed altre consuetudini consolidate in queste circostanze. “La nostra è una storia semplice che ha avuto inizio ad ottobre 2015 quando casualmente ci siamo incontrati in centro storico usciti da due cene differenti: era destino probabilmente che quella sera le nostre vite si incrociassero”, raccontano con orgoglio e commozione Luisa e Michele con accanto il figlio Elia di 3 anni e mezzo.