Fumo passivo, una ricerca Unipg rivela nuovo "recettore" naturale

Uno studio di alcuni ricercatori dell’Università degli Studi di Perugia dimostra che anche una breve esposizione al fumo passivo è in grado di avviare, entro 30 minuti, una serie di meccanismi infiammatori che concorrono alla formazione dei danni tissutali prodotti in seguito a quella ripetuta e a lungo termine. Autori sono il gruppo del prof. Mario Rende, ordinario di Anatomia umana, clinica e forense, in collaborazione con quello del prof. Marco dell’Omo, associato di Medicina del lavoro. Già impegnati nel progetto di Ateneo «Smoke-Free Unipg».

se ne è parlato nel corso dell’Aperitivo condotto da Giacomo Marinelli Andreoli

IN replica alle 14.00