Nasce il Comitato umbro per la difesa della sanità pubblica
La sanità pubblica è al collasso, e anche quella umbra, purtroppo, non fa eccezione. Il problema principale è quello delle liste d’attesa, spesso servono mesi, se non anni, per accedere ad alcune prestazioni offerte dal servizio sanitario nazionale. Proprio per questo è nato il Comitato umbro per la difesa della sanità pubblica, presentato a Perugia con una conferenza stampa che si è tenuta nella sala ‘Vito Saccomandi’.
Durante l’incontro, i rappresentanti del comitato hanno diffuso un documento in cui denunciano le principali criticità che affliggono la sanità pubblica, a partire dal definanziamento del Fondo sanitario nazionale. Un disegno preciso che ha come obiettivo la privatizzazione di intere parti del Servizio sanitario nazionale; un modello che vede da una parte i privati, con elevati profitti per prestazioni semplici e poco costose, dall’altra il pubblico, a cui invece viene affidata la diagnosi e la cura di problematiche complesse e costose, e che come conseguenza produce una diseguaglianza nell’accesso alle cura, che penalizza le persone a basso reddito. L’auspicio è che un’iniziativa come questa possa servire a coagulare attorno a sé altre forze che abbiano a cuore le sorti della sanità pubblica e del servizio sanitario nazionale