Nuova rete ospedalierà: sì del Ministero a Terzo Polo e piano Regione

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E’ una delle sfide su cui Palazzo Donini è chiamata a dare risposte importanti per il 2024: parliamo della Rete Ospedaliera Regionale di cui oggi la Giunta guidata da Tesei ha deliberato l’Atto di riorganizzazione dopo il parere positivo da parte del Ministero della Salute. Il sì è arrivato sulla proposta trasmessa dalla Direzione della Sanità umbra già alcuni mesi fa e riguarda, in particolare, il nuovo format della rete degli ospedali e relativi fabbisogni di posti letto, la nascita del Terzo Polo, gli ospedali di Comunità e delle zone disagiate. Tutti temi al centro dell’agenda del direttore D’Angelo e sui quali l’assessore Coletto aveva preannunciato novità in sede di conferenza di fine anno.
La novità del giorno è il parere ministeriale favorevole, dunque, in primis alla nascita del Terzo Polo, integrando funzionalmente il Presidio Ospedaliero di Foligno (stabilimenti di Foligno e Trevi) ed il Presidio Ospedaliero di Spoleto (stabilimenti di Spoleto, Norcia e Cascia), mettendo a sistema le strutture presenti e realizzando un DEA di I livello su due strutture fisiche integrate fra loro, Foligno e Spoleto, di cui la prima maggiormente dedicata all’urgenza-emergenza e la seconda all’attività programmata: ora il Terzo Polo potrà passare alla fase attuativa con relativi investimenti e cronoprogramma dei lavori.
Nel documento deliberato da palazzo Donini si definisce anche l’offerta complessiva di posti letti pubblici che raggiunge quota 3.295 (2.834 per acuti e di 461 per post-acuti), individuando in 80 i posti letto da destinare a strutture private accreditate e convenzionate nella provincia umbra che ne risulta attualmente sprovvista, quella di Terni con ben 562 posti letto ora previsti per l’Ospedale Pubblico di Terni, il tutto al fine del necessario riequilibrio territoriale.
Vengono poi incrementati di 9 unità, ai fini dell’abbattimento della mobilità passiva, i posti letto dell’Istituto Clinico Tiberino che così raggiunge i 120.
Nell’atto odierno si pianifica poi l’implementazione di altre strutture pubbliche: a Norcia l’Ospedale per acuti con 22 posti letto e Pronto Soccorso h 24; l’ospedale di Castiglione del Lago con Pronto Soccorso h 24, con 34 posti letto per acuti e 20 posti letto per l’ospedale di Comunità; l’ospedale di Comunità di Città della Pieve con 20 posti letto e Pronto Soccorso dedicato, anche attraverso l’attivazione di una sperimentazione gestionale di partenariato pubblico-privato.
Nel frattempo, la Giunta regionale ha già preannunciato, nel bilancio previsionale recentemente approvato in Assemblea legislativa, ulteriori 3,9 milioni per il progetto da 116 milioni di finanziamento del nuovo ospedale di Terni, così come proseguono le procedure già avviate per la realizzazione dell’Ospedale territoriale di Narni Amelia e per tutti i progetti PNRR legati alle nuove Case della salute ed Ospedali di comunità su tutto il territorio umbro.