Ospedale Branca, attivo monitoraggio da remoto cardiopatici

Ospedale Branca, attivo monitoraggio da remoto cardiopatici

Dal mese di marzo all’ospedale di Gubbio – Gualdo Tadino è attivo il monitoraggio da remoto dei pazienti portatori di dispositivi impiantabili come pacemaker, defibrillatori cardiaci impiantabili, Loop Recorder e dispositivi di resincronizzazione cardiaca. Si tratta di uno strumento indispensabile in ambito cardiologico-aritmologico perché consente di seguire a distanza i pazienti da più punti di vista sia diagnostico che per eseguire il controllo tecnico. Questo innovativo sistema di monitoraggio da remoto viene utilizzato dalla struttura di Cardiologia dell’ospedale di Branca, il cui direttore è il dottor Euro Antonio Capponi, e in particolare dal servizio di Aritmologia, gestito dal dottor Fabrizio Pagnotta e dal suo team composto da Isabella Grilli, Marco Cambiotti e Mattia Menichetti.
Oltre a garantire sicurezza e continuità assistenziale, questo monitoraggio a distanza consente anche un risparmio sia di tempo, per gli operatori ma anche per i familiari che devono accompagnare il paziente in ospedale, sia di risorse economiche.