Ospedale, De Filippis: Attività tornata a livelli pre-Covid
“Numeri in crescita” all’ospedale di Perugia dove “l’attività torna ai livelli pre-Covid”: durante il collegio di direzione allargato, che si è svolto nella mattinata di martedì 19, il direttore generale dell’azienda ospedaliera, Giuseppe De Filippis, ha illustrato i risultati di gestione del 2023 e il piano programmatico per il 2024.
Sono aumentati le prestazioni di alta specialità erogate sia in regime ambulatoriale sia di ricovero, gli interventi
chirurgici di alta complessità che hanno superato i numeri degli anni pre-pandemia e gli accessi in pronto soccorso pur calando i tempi di attesa di presa in carico grazie al percorso ambulatoriale dedicato ai codici bianchi.
Nel 2023 – riferisce una nota dell’ospedale – il numero dei ricoveri arriva a 35.551 unità, in crescita rispetto al 2022 (35.486). In questo contesto, l’attività chirurgica sale a 27.076 interventi (25.308 nel 2022 e 24.646 nel 2019). Si registra il potenziamento dell’attività chirurgica di alta specialità presso il nosocomio di Perugia e l’integrazione con la Usl Umbria 1 per gli interventi chirurgici di media e bassa intensità negli ospedali di Castiglione del Lago, Assisi e Pantalla.