Sanità, l’Usl 1 ci ripensa: no alla proroga quinquennale per direttori
La proroga dei contratti per quattro direttori dei distretti dell’Usl Umbria 1 – inizialmente prevista per cinque anni – è durata appena cinque giorni. Sabato scorso, il direttore generale dell’Azienda, Nicola Nardella, ha deciso di fare dietrofront, sospendendo parzialmente il provvedimento e limitando la proroga al 30 giugno.
Il 19 dicembre, l’Usl aveva deliberato di estendere per cinque anni gli incarichi di quattro direttori su sei
La decisione, circolata rapidamente anche su molte chat, ha provocato la reazione della presidente regionale Stefania Proietti e del nuovo esecutivo.
Nonostante non fosse un punto all’ordine del giorno, la delibera è stata oggetto di confronto nella prima riunione della nuova giunta, con la partecipazione del direttore regionale della Sanità, Massimo D’Angelo. Il 24 dicembre, D’Angelo ha inviato una nota all’Usl, evidenziando «una discrepanza» tra la delibera e il testo unico regionale sulla sanità, invitando l’azienda a revocare il provvedimento in autotutela e a uniformarsi alla normativa regionale.