Usl 1 su medico notturno 118: “approccio avanzato”
Dopo l” intervento del capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Thomas De Luca, che in una nota congiunta con Ilaria Gabrielli, ex consigliera a Città della Pieve , aveva definito "insostenibile e irricevibile la decisione di eliminare il turno notturno del medico del 118 dell” ambulanza a Città della Pieve" arriva una nota della Usl1 nella quale si precisa che: “I tempi di intervento di notte dell” ambulanza infermieristica che presenzia per prima rimangono invariati, garantendo pertanto il primo approccio professionale comunque molto avanzato". "Nella regione Umbria – spiega ancora la Usl – ci sono 34 postazioni con 42 ambulanze di cui dieci con il medico a bordo e sei automediche. Nelle sedi non coperte dal servizio di automedica o nelle fasce orarie in cui non è attivo, il medico è a bordo dell’ ambulanza". "Con questo modello organizzativo – sottolinea la Usl – la funzione del medico viene ottimizzata riservandola solo a quegli ambiti in cui la presenza risulta essere ancora oggi irrinunciabile come, ad esempio, la gestione avanzata delle vie aeree nei pazienti che si presentano coscienti e in respiro”.