Fere, Bandecchi: "Cessione annullata, resto con quote di maggioranza"
Qualcosa aveva fatto capire anche nel corso del collegamento con L’Anticipo, giovedì sera, e cioè che, dopo essersi reso conto di non riuscire a tenere il passo delle spese, gli sarebbe piaciuto avere dei soci.
Eppure, era parso di capire che ormai il dado fosse tratto e che la vendita al 100% della Ternana Calcio, da parte di Università Niccolò Cusano, fosse poco più che una formalità.
Invece, appena 24 ore dopo l’annuncio nei nostri studi, ecco arrivare il passo indietro, sempre attraverso TAG24, il sito informativo dell’università UniCusano; insomma non proprio un comunicato stampa ma una cosa che ci va tanto vicino.
Si legge che l’Università intende restare proprietaria di riferimento del club al 50%. Prenderà in considerazione solo le proposte di imprenditori che vorranno affiancarla con l’acquisizione di alcune quote, ma non di maggioranza: al massimo del 30%.
La decisione è stata presa dopo che il presidente Bandecchi ha parlato con l’allenatore della Ternana Andreazzoli, dopo aver ricevuto un messaggio dal calciatore Antonio Palumbo e dopo aver parlato con degli imprenditori locali a pranzo, venerdì.
Da lì è cominciata la riflessione e, sentiti gli avvocati e i commercialisti, il presidente ha deciso che l’Unicusano potrà ad oggi restare nella Ternana al 50% finché la squadra militerà almeno nella Serie B. Bandecchi spiega che vanno avanti le trattative per le quote di minoranza e che in tanti si sono fatti avanti. La stampa sarà informata quando ci saranno delle conclusioni.
Nessun video su instagram, che pure Bandecchi non lesina, solo il post con il doveroso ringraziamento a tutte le società che erano interessate all’acquisto del 100% e una storia sibillina… che parla di eserciti, di cani e di leoni…