Grifo: la “politica” decide su Serie B e Nuovo Curi…

Inizia la settimana più importante per il Perugia e non solo per la questione calcistica. Venerdi c’è il Consiglio Federale che dovrà decidere sul ricorso di Lecco e Reggina, che avranno ancora due giorni di tempo per presentare le memorie contro l’esclusione decisa venerdi  dalla Covisoc e dalla Commissione infrastutture dello stesso organismo.

Ora la palla passa dunque alla politica del calcio, dopo che gli organi amministrativi in seno alla federazione hanno applicato alla lettera le norme scritte.

Politica dunque, che potrà ribaltarte o meno questo primo verdetto. Santopadre avra sicuramente l’appoggio di Claudio Lotito, con il quale ha condiviso gran parte del percorso in questi anni. Al voto anche Lorenzo Casini e Giuseppe Marotta, Mauro Balata per la Lega B Matteo Marani per la Lega C insieme ad altri componenti di Serie D e Aic.

Politica si diceva, che potrebbe “forzare” la norma e iscrivere il Lecco in Serie B, anche se poi si scatenerebbe il ricorso del Perugia che avrebbe la “forza” dell’atto della Commissione Infrastrutture della Figc.

Il Lecco  sta conducendo una battaglia anche mediatica per ottenere quella B giustamente conquistata sul campo: ma si è fatto trovare impreparato ad un’ altra partita, non meno importante, quella dell’impiantistica. Ci sono club che lavorano mesi e mesi per adeguare i propri impianti o che devono trovare soluzioni alternative. In questi il sistema calcio ha stretto le maglie delle regole, sia dal punto di vista della gestione economica ma anche su quella dell’impiantistica  sportiva costruendo ad hoc norme sempre piu stringenti.

Da segnalare anche la presa di posizione del presidente dell FIGC Gravina, che dopo il pronunciamento della Covisoc ha dato forza alle norme e alle scadenze previste: “Con la giustizia sportiva c’è perentorietà nei termini. Non ci facciamo strumentalizzare” – ha detto Gravina. Parole che lasciano poco spazio all’interpretazione e che fanno sperare il Grifo. Ma si sa, la politica è politica e tutto può accadere.

Una soluzione veramente “politica” potrebbe essere l’allargamento della B a 21 o 22 squadre (previsto dalle Noif Figc peraltro) per non dare seguito a tutti quei ricorsi che avrebbero il termine ultimo in prossimità dell’inizio della stagione sportiva, sebbene in queste settimane da più parti la Lega B abbia ribadito la volontà di non allargare il campionato. Vedremo…

Il tema degli impianti  degli stadi a norma però è un argomento non più procrastinabile: tema che riguarda anche Perugia che sta facendo i conti con un impianto sportivo che risente dei segni del tempo.

A proposito di Nuovo Curi, ci siamo: il Comune ha la possibilita di dare seguito a uno dei punti programma elettorale  del 2019, quando il sindaco Romizi parlò della necessità di costruire un nuovo impianto calcistico in linea con i migliori standard europei. Oggi è in programma una riunione di maggioranza, mercoledì di giunta: la decisione è dietro l’angolo e c’è grande attesa.