Grifo e un dicembre da ultima spiaggia. Tanto la sostanza non cambia
Una stagione disgraziata iniziata male e proseguita con pochi sussulti: il 2022 del Perugia , dopo i play off di maggio, si sta concludendo nel peggiore dei modi. L’ultimo posto in classifica a due giornate dalla fine del girone di andata è il peggior risultato della storia recente, sicuramente il peggiore dell’era Santopadre
Lunedi prossimo c’è la sfida contro il Venezia al Renato Curi, una partita che ha già il sapore dell’ultima spiaggia. Si proprio l’ultima spiaggia, come quando si è a fine stagione e non si può sbagliare niente. Peccato però che siamo solo a Dicembre e che la classifica “dice” che fallire un altro scontro diretto sarebbe una mazzata terribile, forse mortifera per una squadra che ha bisogno di punti
Il Venezia inoltre è in un ottimo momento di forma, nelle ultime quatto partite ha ottenuto tre vittorie e un pareggio, vincendo gli scontri diretti contro Palermo e Cosenza e battendo pure la Ternana nella prima di Andreazzoli. Risultati che hanno permesso ai lagunari di risalire la china e portarsi a 19 punti, più sei sui biancorossi di Castori
Ovvio che al Venezia andrebbe benissimo anche un pareggio al Curi, ma dovesse centrare i tre punti inguaierebbe una diretta concorrente.
Insomma ecco il perchè la sfida di lunedì sa tanto di ultima: e se il termine non piacerà a qualcuno allora la prima di 21 finali. Tanto la sostanza non cambia.