Grifo: oggi il ricorso della Spal. Casa e Sgarbi, ecco perche risolti
E’ un’altra tappa importantissima quella di oggi per il Perugia. Stasera il Collegio di Garanzia del Coni discute del ricorso presentato dalla Spal che chiede di scavalcare il club di Santopadre nella graduatoria delle riammissioni. E’ un passo importantissimo che determinera la corsa al posto del Lecco, che al momento non è stato ammesso in Serie B e attende il suo di ricorso, quello al Tar del Lazio di dopodomani
E’ una volata a tutti gli effetti che si gioca nelle aule dei tribunali sportivi e civili.
Una corsa a cui hanno inteso di partecipare anche i tifosi del Grifo, quelli del Coordinamento che interverranno al Tar difendendo la causa della società
Una battaglia che si sta combattendo anche mediaticamente con Santopadre che , nella giornata di ieri, ha diramato due note stampa prendendo di mira sia il presidente del Lecco Di Nunno che il Sindaco di Terni Bandecchi.
Nel mezzo c’è la squadra che continua ad allenarsi a Pian di Massiano agli ordini di Francesco Baldini: nei giorni Santopadre ha risolto consensualmente i contratti con Casasola e Sgarbi con l’obiettivo di alleggerire il monte ingaggi della società. I due hanno mercato, ma essendo a scadenza, il Perugia difficilmente avrebbe trovato club disposti a pagare il cartellino. Il rischio di una permanenza in C ha indotto quindi la società a liberare i due giocatori che insieme avrebbero ingessato il bilancio della prossima stagione.
Quanto al resto dei giocatori è verosimile che il Perugia stia tentando una spalmatura dei contratti, da Lisi a Matos, probabilmente anche Luperini.
Ma il mercato è ancora bloccato: l’incertezza sulla categoria tiene tutto in stend by e il rischio che il tutto possa protrarsi per tutto Agosto.