Grifo-Santopadre-Sciurpa: i motivi dello “stallo”
Un braccio di ferro continuo quello che c’è sul tavolo del Perugia calcio: la trattativa con Sciurpa è al momento in stand by dopo il comunicato stampa di mercoledi quando Sciurpa e il suo gruppo hanno di fatto accusato Santopadre di ostacolare la trattativa con continue richieste al rialzo.
Dall’altra parte il presidente del Grifo pretende di conoscere il nome della societa che acquisterà il club e chi ne saranno i soci ancor prima delle firme.
Ma la trattativa continua anche perchè Sciurpa non chiude la porta ed è disposto a riavviare il discorso in qualsiasi momento.
Come però visto che i rapporti tra i due sono arrivati ai minimi termini e vanno avanti con comunicazioni affidate alle note pec. Servirà necessariamente riattaccare i canali della diplomazia per trovare un punto di contatto e sedersi di nuovo al tavolo.
Non è stata una trattativa facile quella tra Santopadre e Sciurpa, iniziata con un invito del presidente a dare una mano e poi proseguita con l’entrata in scena diretta dell’imprenditore lacustre, che forse il presidente non si aspettava così visti i rapporti di lavoro e collaborazione avuti negli ultimi anni
Poi c’è stato il discorso dello stralcio dell’Agenzia delle Entrate a cambiare le carte in tavola. Le richieste di partenza sono cambiate e la trattativa è andata via via sempre piu complicandosi.
Di certo anche la personalità dei due contendenti non aiuta, con Saciurpa che ha deciso di intraprendere la strada della trasparenza mentre Santopadre avrebbe gradito maggiore riservatezza.
Sullo sfondo c’è ancora l’offerta del Lussemburgo che però non ha convinto nei tempi e nei modi modi Santopadre mentre Arenacuri e il fondo americano osservano con attenzione, lontano dalle luci dei riflettori e dai clamori mediatici.
