Grifo spreca: rimontato in superiorità numerica dalla Spal (1-1)

Grifo spreca: rimontato in superiorità numerica dalla Spal (1-1)

E un pari amaro quello del Perugia a Ferrara. Perche ha giocato in superiorita numerica tutta la ripresa, perche era passato in vantaggio e perche la Spal sembrava quasi al tappeto. Zauli cambia tutta la difesa, fuori i giovani e dentro l’esperienza di Riccardi e Giraudo. Ma la sorpresa è Dell’Orco che torna in campo dopo mesi di assenza.  Out lo squalificato Gemello, Seghetti  capitan Angella che ne avrà ancora per qualche settimana. In panchina il secondo innesto del mercato Broh, disponibile anche Cisco.

Primo squillo in porta al 6′ su un retropassaggio corto di Arena che spiana la strada della porta a Lisi, che arriva sulla palla ma si vede ribattere il tiro dalla disperata uscita di Galeotti. Una grande occasione per il Grifo. Come una grande occasione è quella della Spal un minuto dopo, decisivo l’intervento di Dell’Orco su Antenucci dopo una palla persa da Torrasi. IL Grifo però sta bene in campo e al 16′ riparte con Matos e Di Maggio: al resto fa tutto Lisi che si accentra e batte a fil di palo alla sinistra del portiere spallino.

Azione fotocopia al 38′ con diversi protagonisti, Torrasi che imposta e Di Maggio che la conclude  di poco alto dopo essere entrato in area dalla sinistra. Nel finale accade di tutto: prima El Kaddouri si prende il secondo giallo e finisce anzitempo sotto la doccia, poi  tre occasioni in  serie per la squadra di Zauli  con Di Maggio, Mezzoni (a gioco fermo però) e la seguente  punizione di Montevago che finisce alta di poco.

La ripresa si apre con un cambio per la Spal e un tiro di poco alto di Riccardi e uno ancor piu pericoloso di Giraudo al 53′ che Galeotti alza con la punta delle dita in calcio d’angolo . Più chiara la palla gol che Torrasi recapita sui piedi di Matos al 55′, con il brasiliano che vede la porta ma allarga troppo il suo diagonale di sinistrio. Tra di Maggio e Galeotti è una sfida personale, il portiere chiude la saracinesca anche al 62′. Zauli aveva gettato nella mischia Polizzi e Broh e proprio l’ultimo arrivato ha l’idea che fa saltare il banco, l’apertura in diagonale per mandare comodamente al cross Mezzoni: al resto fa Di Maggio che si coordina perfettamente e di controbalzo trafigge  Galeotti. Perugia meritatamente in vantaggio. Ma il pareggio dura pochi minuti. Ad Antenucci basta una palla, quella ricacciata male dall’area da Matos che Zammarini ribatte e Antonucci corregge in porta da due passi. E poco dopo è Giraudo che si oppone con il corpo ad un tiro pericolosissimo dal limite dell’area di Calapai . Il finale è d’assalto, ma il risultato non cambia. Per il Perugia il bicchiere è mezzo vuoto.