Grifo, tutte le notizie sull’ultima proposta di Sciurpa
Continua a colpi di pec la trattativa per la compravendita del Perugia tra Massimiliano Santopadre e il gruppo di Claudio Sciurpa. Per il Grifo si chiude una settimana ricca di colpi di scena, che ha visto entrare nella corsa per la cessione anche un gruppo lussemburghese il quale avrebbe offerto a Santopadre una cifra intorno ai 2 milioni e mezzo più la copertura di tutti i debiti. Ma il presidente avrebbe rifiutato: la trattativa più seria resta quindi proprio quella con Sciurpa anche se procede con difficoltà.
Sabato è stata inviata un’ulteriore pec per la quale si aspetta una risposta entro 4-5 giorni. Vengono chiariti alcuni aspetti che nell’ultima comunicazione ufficiale non erano stati sufficientemente esaustivi. Innanzitutto c’è la proposta economica, migliorata rispetto a maggio. Si tratterebbe di circa 6 milioni e mezzo comprensivi dei debiti. Il gruppo Sciurpa sarebbe però disposto a rivederla al rialzo al termine delle due diligence.
Discorso a parte, la causa milionaria che il Perugia insieme ad altri club starebbe facento a Infront. Se dovesse essere vinta, il gruppo Sciurpa si impegnerebbe a riconoscere totalmente a Santopadre e alle società a lui riconducibili.
Un altro aspetto importante è la gestione delle academy e la fornitura del materiale sportivo per tutto il club. Gli acquirenti si impegnerebbero per un periodo di tre anni con Frankie Garage per i kit necessari per prima squadra, giovanili, femminili e affiliate ma l’Academy verrebbe gestita direttamente dal Perugia.
Sullo sfondo resta anche il fondo americano, defilato ma che attenziona con grande serietà l’evolversi della vicenda, e anche Arena Curi, che come ripetiamo da tempo starebbe lavorando per il binomio nuovo stadio-parte sportiva. Domani sapremo chi è il nuovo sindaco. Una notizia non di poco conto per quelli di Arena Curi che stanno aspettando una risposta messa in stand-by proprio per le elezioni.