Gubbio-Arezzo 0-0: pari prezioso, rossoblù in 10 per un tempo

E’ un pari prezioso quello che il Gubbio si porta a casa nella sfida casalinga con l’Arezzo: lo 0-0 finale vale tanto perchè i rossoblù sono stati costretti a giocare in 10 per 44′ dopo il rosso inflitto a Rosaia in apertura di ripresa.

Primo tempo soporifero con appena uno spunto per parte: all’11’ Gubbio insidioso con cross di D’Ursi da destra per il colpo testa di Corsinelli che sorvola di poco. L’Arezzo si vede solo al 42′ con Montini che prova un diagonale velenoso, ma Venturi vigila in tuffo.

Nella ripresa la svolta dopo 5 minuti: Rosaia già ammonito entra da dietro su Pattarello, secondo giallo e gara finita per lui. Il Gubbio deve assorbire la botta e rischia subito al 54′ quando ci prova di tacco Montini su cross dalla destra, ma la palla sfila sul fondo. Un minuto dopo risponde Spina, affondo a destra, palla sul sinistro, tiro a girare ma non abbastanza.

L’Arezzo si mette a 4231, dietro Ravasio, Guccione, Pattarello e l’ex Tavernelli. Fontana si cautela con David e Tentardini, togliendo Tommasini. L’Arezzo tiene palla ma non costruisce occasioni, anzi al 78′, ancora Spina prova la conclusione, nessun problema per il portiere dell’Arezzo Trombini. I toscani chiudono addirittura con 4 punte dall’ 81′ con Ogunseye. E proprio l’attaccante si procura l’occasione al primo recupero ma sul tiro in area che finisce in rete, l’arbitro alza il braccio prima ancora della conclusione per un precedente fallo. Finisce 0-0 e il Gubbio approda a quota 30 in classifica.