Gubbio, beffa atroce: Rimini passa al 86′ (0-1). Sabato tocca al Grifo
E’ una beffa atroce quella che si consuma all’86’ di Gubbio-Rimini primo turno dei playoff di serie C: al primo tiro nello specchio della porta, gli ospiti vanno in vantaggio con Cernigoi, abile a girarsi e concludere sul primo palo. E’ la rete che decreta l’eliminazione di un Gubbio a cui non bastano 59 punti, un quinto posto e ben 6 reti siglate al Rimini tra andata e ritorno, di cui 4 appena una settimana fa.
Braglia parte con difesa a 4 con Signorini e Tozzuolo centrali, Mercadante e Corsinelli ai lati. In mezzo la sorpresa e’ Rosaia al posto di Casolari – che resterà seduto tutti i 90′ – a operare con Mercati e Chierico, mentre Di Massimo (che festeggerà in modo indigesto il suo 28mo compleanno) agisce alle spalle del duo Udoh-Bernardotto.
L’avvio rossoblù è promettente e sfortunato: che non sia serata si capisce già al 10′ quando Mercati ci prova dal limite dell’area ma scheggia la traversa. Il Gubbio è più arrembante, al 20′ Udoh ruba palla a meta campo ignora Di Massimo e conclude a lato. Unico brivido per la difesa di casa al 27′ con una incursione dalla destra di Sala (origini eugubine), cross radente ma nessuno raccoglie.
Al 32′ Giallo in area riminese, con Udoh Che cerca di incornare a rete, Colombi respinge tuffandosi dentro la porta, c’e’ chi grida al gol ma l’arbitro Mucera di Palermo fa proseguire. La palla torna in area e sulla torre di Udoh, Bernardotto spara alto. Niente Var in azione, pur essendoci il monitor a disposizione a bordo campo.
Nella ripresa al 58′ la prima chance è per il Rimini con punizione dal limite ma Lamesta alza di poco sopra montante. Il Gubbio sembra abbassarsi e il Rimini ci crede, chiudendo gli spazi. I rossoblu faticano a ripartire con Udoh molto impreciso e Bernardotto che lotta ma non graffia.
I rossoblù sfondano solo a destra, e al 68′ Corsinelli si inserisce, vince il contrasto ma e’ egoista e conclude ignorando due compagni di squadra in area. 5′ dopo nuova ripartenza Gubbio con Bernardotto che si mette in proprio ma conclude fuori misura. Alla mezz’ora Braglia mette Bumbu per Chierico e Pirrello per Udoh, ridisegnando difesa a 3. Il copione non cambia e al 80′ Di Massimo ribalta l’azione, imbecca Corsinelli Che si mette palla su sinistro ma calibra alto. L’ultima chance rossoblù 2′ dopo per il neo entrato Desogus che da pochi passI trova solo un palo esterno. Sull’unica disattenzione difesiva, all’85’ arriva la mazzata firmata Cernigoi imbeccato da Ubaldi su palla persa da Bumbu, lasciato solo in area e capace di sorprendere in girata Greco sul primo palo.
E come 21 anni fa – quando fu il Rimini di Acori e Ricchiuti a vincere 1-0 la finale di C2 iniziando la scalata alla B – i playoff si rivelano fatali per i colori rossoblù.